Parziali: 16-15 22-11 8-28 20-17
Olimpia Roma: Galli, Carracino, Tolone, Cerutti 29, Charleswort 8, Fraschetti 10, Dulac 5, Podeschi 15, Bartolozzi 3, Polletta, Imbratta, Puletti – Coach Franzé
Catechizzati dal loro allenatore, oggi i ragazzi dell’ Olimpia cominciano la gara con più attenzione in difesa. Certo passaggi a vuoto non mancano, ma l’inizio è abbastanza equilibrato. Subito una tripla di Cerutti (saranno 4 alla fine!) a cercare di indirizzare il match sui giusti binari. D’altronde bisogna rimediare il meno 12 casalingo dell’andata. Durante tutto il primo quarto, invece, assistiamo ad un parziale di 7-0 per i padroni di casa rimediato con un’altra bomba, stavolta di Bartolozzi per il 12-11 Olimpia, Albano dall’arco fa cilecca e si scivola sul terreno sembrando di stare su una pista di sci. Indi punto a punto con un paio di canestri di Fraschetti per il 15-14, ma finiamo sotto 16-15 il primo quarto. Certo, match aperto ma senza sembrare di avere la possibilità di recuperare il risultato dell’andata.
Nel secondo quarto il solito rimbalzo d’attacco avversario 3 vs 1 porta Albano sul 23-19. Errori di fretta nel tiro e tante seconde chance per gli avversari ci fanno andare sotto 29-21 con time out chiesto da Franzé per riordinare le idee. Che rimangono sempre confuse, soprattutto in attacco, fino al massimo vantaggio Albano, 35-21.
All’intervallo lungo arriviamo sul 38-26. A questo punto la finale sembra un miraggio. Ma qualcosa accade all’inizio del terzo quarto. Albano sbaglia tutto lo sbagliabile in attacco e arriviamo sul 38-32. A questo punto la svolta della partita: Podeschi lanciato in contropiede viene stretto fra due avversari, quello dietro sul secondo passo del terzo tempo lo spinge da dietro facendolo franare prima sul secondo avversario e poi a terra. Lui riesce ugualmente a tirare e a segnare per un sicuro 2 più il tiro libero del fallo. L’arbitro fischia in mezzo al boato di contentezza dei tifosi Olimpia, giunti numerosi ad Albano. Ma fischia sfondamento!!!!! Il boato di contentezza si trasforma in boato di riprovazione verso un fischio francamente incomprensibile. Si anima, però, la partita. Albano, se già era in confusione, ora non riesce nemmeno più a terminare l’azione regalando palla agli avversari che si sentono defraudati e giocano col doppio delle energie. A Podeschi un and one solare viene concesso per il 38-35, Dulac in contropiede e due liberi di Fraschetti portano l’Olimpia in vantaggio sul 38-39. Poi addirittura due triple di fila di un Cerutti in grande spolvero portano l’Olimpia sul 38-45. Il parziale del terzo quarto dopo 7 minuti è di 0-19!!!. Ora i castellani si sbloccano, ma un contropiede coast to coast di Cerutti porta l’Olimpia a più 9: 42-51 ed è riaperto il discorso qualificazione per la finale. Il basket è fatto di sfumature, anche psicologiche. Con Albano praticamente al tappeto, l’arbitro se ne inventa un’altra delle sue: Galli tranquillamente passa a Cerutti intorno alla linea di metà campo, quest’ultimo leggermente in ritardo e ancora dietro la linea centrale, fa un gran balzo, la supera di una trentina di centimetri e recupera palla. Un’azione normalissima, una stupidaggine scampata. E l’arbitro? Ovviamente inventa un’infrazione di campo. Fra gli insulti della folla a questo punto inferocita. Ammutoliti per cotanta insipienza anche i tifosi di Albano. C’è da perdere la testa, ma i giocatori dell’Olimpia, a differenza del pubblico, rimangono calmi. Visto anche Coach Franzé, solitamente calmo, perdere, ovviamente solo leggermente, le staffe. Comunque terminiamo in vantaggio 46-54 con un long two di Fraschetti da rimbalzo d’attacco dopo tripla fallita di Cerutti. A proposito grande difesa sull’arco: Albano non riuscirà mai a segnare da tre!!! Gara quindi riaperta, nervi a fior di pelle, Podeschi con 4 falli, cominciamo con un più 8 il quarto che, a questo punto è quello decisivo di una intera stagione e si ripensa a quanto male abbia giocato l’Olimpia nel match di andata. Ma si comincia con 2 canestri di Albano per il meno 4. Charleswort si conquista un and one, ma sbaglia il libero: 50-56. Cerutti,dopo una distrazione e infrazione di passi di Bartolozzi sul 52-56, infila un tiro dalla media e un’entrata a squadra ferma per il 52-60. Siamo di nuovo a più 8.
Rientra Podeschi gravato di falli e sbaglia subito una tripla, sul rimbalzo Charleswort non riesce a ribadire (53-60). Siamo ormai a metà quarto (4′ 57″) quando viene chiamato time out da Albano. A questo punto si comincia a far sentire la stanchezza e dopo il 53-62 di Podeschi di tabella, ogni errore in attacco viene punito da contropiede sanguinosi. Si arriva al 57-62 e poi 60-64. Sul 60-66 canestro di Podeschi dalla media con fallo ribaltato in ammonizione verbale al giocatore di non ripetere la simulazione: un’altra perla dell’arbitro che, poco dopo si ripeterà annullando una tripla a Cerutti dopo arresto a due tempi e tiro. Qui mancano proprio le basi….Ma ormai il tempo scorre e gli ultimi due tiri liberi di Podeschi sanciscono il 66-71 finale.
Un vero peccato!!!
FORZA OLIMPIA
Foto di Albano Basket