Parziali: 32-19, 15-7, 26-29, 16-15
Olimpia Roma: Cenciarelli 13, Becchetti 14, Corriere 22, Mattiangeli 10, Greco 11, Sabelli 6, Le Donne 2, De Rosa 6, Menei 3, Sabatini, Pisana 2, Danaro. Coach.: Pistorio. Ass.: Trisolini
Romana: Ciancaglini 27, Carboni 7, Salento, Flamini 5, Bottone 11, Cavallari F., Cera, Cavallari A., Cuccoli, Rulli 8, De Nardis 3. Coach.: Cardelli. Ass.: Bonotti
Sprazzi di Olimpia, un’ottima prestazione anche se non con la contuità da rullo compressore di una volta, ma grandi progressi rispetto a quello che si era visto prima della sosta in casa di Palestrina. Contro la Romana, specie nel primo quarto si è rivista l’Olimpia di una vota: pressing asfissiante a tutto campo (ben 9 palle recuperate nei primi 10 minuti), palla che viaggiava e schemi ben eseguiti (ben 9 assist sempre nel primo quarto) e una ritrovata vena realizzativa, come dimostrano i 32 punti realizzati nella prima frazione di gioco e i 5 giocatori in doppia cifra a referto. Le urla del sergente Pistorio, il gran l lavoro fatto in palestra durante la sosta di Natale e il torneo di Rieti sono serviti, anche se la macchina non è ancora perfetta: qualche calo di tensione di troppo (specie in difesa), qualche tiro affrettato, insomma ancora tanto su cui lavorare, ma la strada intrapresa, dopo un inizio di stagione difficile, sembra quella giusta. Se è veramente così, lo sapremo molto presto, visto che la squadra dovrà affrontare due trasferte consecutive in casa di Eurobasket e Alfa Omega, due sfide con punti pesantissimi in palio. Superarle indenni, significherebbe mettere una seria ipoteca su uno di quei quattro posti che garantiscono l’accesso a quel girone d’interzona in cui giocarsi la possibilità di andare alle finali nazionali. È questo il vero obiettivo di questa stagione. Ed è a portata di mano. Ma per agguantarlo bisogna lavorare, sudare e tenere alta la concentrazione.
FORZA OLIMPIA!