Parziali: 19-17; 9-6; 17-14; 17-16

St.Charles: Zanni 1, Cefalo 6, Nonis, Faedda 26, Bruni 5, Sensoli G. 6, Picchia, Sensoli E. 2, Lalli 4, Achou Ouiy 10, Crudele 2. All. Abbate/Picciotti

Olimpia Roma: Vlad 6, Rangel Parra 18, Pace 2, Di Grazia 2, Gallo, Tocci, Petrone 6, Imperiale 1, Silvestro 2, Curtaccio 6, Pitorri 7, Pizzolorusso 3. All. Franzé

Si ferma a 4 la striscia di vittorie consecutive dell’Olimpia Roma, infatti sul campo del St Charles la spuntano i padroni di casa, che si assicurano con ben 3 giornate di anticipo il passaggio alla seconda fase.

Partenza sprint per il St.Charles che con pressing a tutto campo e veloci ripartenze si porta subito sul 6 a 0. Dopo lo sbandamento iniziale l’Olimpia Roma si riorganizza e riesce a contrastare le folate dei locali. Con Rangel Parra efficace sotto canestro l’Olimpia Roma riesce anche a sopravanzare il St Charles che risponde punto su punto, riuscendo a chiudere un primo quarto scoppiettante sul 19 a 17 con tiro sul ferro alla sirena per i bianco-blu. Secondo quarto in cui entrambe le formazioni pagano il gran ritmo del primo quarto perdendo precisione al tiro e dinamicità, ma confermando nel St Charles le efficaci ripartenze che gli permettono di andare al riposo lungo sul  28 a 23. nel terzo quarto dopo un buon inizio dell’Olimpia Roma sale sugli scudi Faedda (26 punti a referto),  cui l’Olimpia Roma non riesce a trovare le contromisure per arginare le sue giocate. Il st Charles chiude il quarto sul +8 dopo essere anche andato in doppia cifra. Nell’ultimo quarto l’Olimpia Roma, sempre aggrappata alla partita, ma mai con lo scatto decisivo per agguantare gli avversari, riesce a portarsi fino al -5, ma anche non sfruttando occasioni favorevoli durante tutta la partita come un tecnico e un intenzionale fischiati a proprio favore che portano a referto 1 solo punto e con almeno tre rimesse regalate agli avversari, esaurisce la propria spinta e il St Charles, quasi sempre in vantaggio per tutto l’incontro chiude sul punteggio di 62 a 53. Per l’Olimpia Roma nulla è perduto, ora due settimane di riposo e poi l’incontro/spareggio con il Sora che potrebbe portare nuove speranze di qualificazione per i  ragazzi di coach Franzè.

MVP: Faedda