Parziali: 9-15 8-11 9-16 16-18
Olimpia S.Venanzio: Vlad 4, Rangel Parra 5, Pace, Di Grazia, Gallo 4, Imperiale, Del Prete 11, Petrone 8, Curtaccio 11, Pitorri 11, Pizzolorusso 6, coach Franze’
Scuba Frosinone: Efficace 5, Anelli 7, Iaboni 2, Fontana 4, Cestra, Antonacci, Perciballi 1, Santaroni 12, Paglia 8, Cinelli 3, coach Calcabrina
Vittoria doveva essere e vittoria è stata per l’Olimpia Roma in casa dello Scuba Frosinone. Sofferta, voluta, dovuta ma che sofferenza. L’Olimpia aveva l’imperativo di vincere per completare la splendida rimonta del girone di ritorno del campionato under 15 Elite, infatti l’Olimpia chiudeva il girone di andata con ben 5 sconfitte e due vittorie, mentre nel girone di ritorno faceva ben 6 vittorie e una sola sconfitta in casa del St Charles.
Partita a cui i padroni di casa non avevano nulla da chiedere, ma volevano ben figurare per dimostrare che la classifica non rispecchia il reale valore della squadra. Partita sofferta, solito avvio dell’Olimpia con il freno a mano tirato, anche se dopo il primo punto dei padroni di casa l’Olimpia passava in vantaggio per rimanerci per tutta la durata dell’incontro, senza però mai fare un break significativo e controllare la gara in tranquillità, lasciando ai ciociari solo la soluzione del tiro dall’arco (saranno 6 le triple a fine gara messe a segno da Scuba), primo quarto che si chiude sul 15 a 9 in favore dei ragazzi romani. Nel secondo quarto, dopo un buon inizio che permette all’Olimpia di andare sul 9 a 21, lo Scuba non si dar per vinto e non lascia scappare via l’Olimpia Roma contenendo il passivo, si va così al riposo lungo sul punteggio di 17 a 26 a testimonianza di una partita tirata e con scarsa precisione al tiro da ambo le parti.
Al rientro in campo, sembra che lo sprono di coach Franzè ai propri ragazzi, faccia il suo effetto, l’Olimpia ritrova un po di fiducia e riesce a controllare il quarto, chiudendolo con un parziale di 16 a 9 in proprio favore. Nell’ultimo quarto lo Scuba, con pressione a tutto campo, inizia a rosicchiare punti portandosi sul -12 con ben tre triple consecutive dei ragazzi di coach Calcabrina, ma gli olimpionici reagiscono alla grande, e riescono nell’allungo decisivo per trascorrere l’ultimo minuto in pieno controllo, chiudendo l’incontro sul 60 a 42 in proprio favore. Alla fine dell’incontro coach Franzè commentava “Lasciate perdere di fare l’allenatore … che tensione“, detto da un uomo di campo come lui, la dice lunga su come si è vissuta la partita sia in campo che sugli spalti.
MVP: Coach Franzè con i suo ragazzi
Forza Olimpia