Parziali: 24-7 33-8 32-16 24-14
Olimpia Roma: Cenciarelli 12, Cerutti 4, Sabelli 11, Becchetti 21, Greco 12, De Santis 14, Mattiangeli 13, Piazza, De Rosa 5, Menei 6, Corriere 13, Morgia 2. All. Pistorio
Romana BK: Cavallari, Cuccoli 3, Ciancaglini 3, Trivilino, Piani, Rossi 14, De Nardis 2, Flumini 4, Carboni 4, Rulli 2, Salento 2, Bottone 11. All. De Stefani
Sette ragazzi in doppia cifra, undici giocatori con almeno due punti a referto e 113 punti finali. Bastano questi numeri per raccontare la terza vittoria in tre partite dell’Olimpia, di una squadra che insieme alla Stella Azzurra sta spazzando via un avversario dietro l’altro, concedendo poco o quasi niente. Partita dopo partita, la squadra di Pistorio cresce di intensità, di ritmo e di velocità. Sempre a mille all’ora, sempre piegati sulle gambe per difendere e pressare, per rubare palloni e lanciare il contropiede. Un esempio? Nove infrazioni di tempo con gli avversari impossibilitati a portare la palla negli 8 secondi stabiliti nella metà campo avversaria, provocate da un pressing asfissiante, da raddoppi precisi e spietati. È dalla difesa che nasce tutto, perché questa squadra ha sempre dimostrato di avere tanti punti nelle mani, perché tutti sono in grado di andare in doppia cifra. Onore e merito alla Romana Basket, quindi, che in una sola partita è riuscita a segnare più punti di quanti ne aveva incassati nelle prime due partite l’Olimpia.
In una partita del genere tutti meritano un plauso, con De Santis in testa, rientrato in gruppo dopo aver saltato le prime due sfide con la carica giusta e la voglia di spaccare (in senso positivo) il mondo. E lo ha fatto battendosi come un leone sotto le plance, dimostrando di poter essere un fattore determinante. Un rientro accolto dal boato degli spettatori e dall’applauso dei compagni a ogni canestro e suggellato dal cinque di Pistorio all’uscita dal campo. Gli altri, tutti bene: Mattiangeli e Cenciarelli hanno risposto in modo positivo dopo la battuta a vuoto di domenica, Becchetti ha aumentato il suo bottino da bomber e Sabelli che continua a viaggiare a una media di 10 punti a partita. Bene Greco con 6 su 7 al tiro da 2 ed un solo errore, proprio quello del possibile canestro dei 100 punti, soglia varcata subito da Corriere che, di conseguenza, venerdì porterà (come di consuetudine) da mangiare per tutti. Ora si riposa (si fa per dire) fino al 7 dicembre, quando la squadra tornerà in campo in quel di Bracciano, per dimostrare di aver metabolizzato ancora meglio difesa e schemi d’attacco. Perché si può e si deve crescere: sempre!
Forza Olimpia