14-8, 17-13, 28-4, 24-9
OLIMPIA: Cenciarelli 12, Becchetti 17, Corriere 11, Mattiangeli 6, Greco 10, Sabelli 11, De Santis 4, De Rosa 7, Le Donne, Sabatini 4, Pisana 1, Danaro. All.: Pistorio
SAN PAOLO: Recchilongo 4, Alcaraz 2, Mori 6, Uneddu 2, Emma 13, Riccardi, Maselli 1, Gentiloni 6, Gonella, Mattei, Bui. All. D’Orazio, Ass. Carraro
Una partita dai due volti, oppure due partita in una, a seconda dei punti di vista.
Nei primi due quarti, un San Paolo solido e concentrato è riuscito a giocare quasi alla pari e ad arginare un’Olimpia lenta e svogliata, completamente diversa da quella che aveva vinto sabato scorso in casa dell’SMG.
È bastata una sfuriata di Pistorio all’intervallo per svegliare i suoi ragazzi e per trasformare l’Olimpia in una macchina micidiale, capace di chiudere i conti nel terzo quarto con un parziale terrificante di 25-0 in 8’, frutto di una difesa a tutto campo asfissiante (con un solo fallo commesso) e di un cambio di marcia in attacco, dove tutti hanno messo punti a referto, distribuiti alla perfezione come dimostrano i 5 ragazzi andati a referto in doppia cifra.
Nell’ultimo quarto, Pistorio ha dato spazio a tutti, ma la squadra non è affatto calata d’intensità, come dimostra il parziale di 24-9.
Messa in cassaforte la seconda vittoria, ora l’Olimpia è attesa da una settimana di fuoco con il recupero casalingo con l’Alfa Omega e con la trasferta a Ostia contro il Lido di Roma.
Due sfide che diranno molto su quella che potrà essere la marcia dei nostri ragazzi in questo campionato d’Eccellenza.
Per quel che riguarda il San Paolo, la squadra di D’Orazio deve ripartire da quei due primi quarti in cui ha tenuto testa ad una squadra decisamente più forte, perché mantenendo la concentrazione mostrata in quei 20 minuti, il San Paolo potrà togliersi belle soddisfazioni in questo campionato.
Forza Olimpia