Bissato il successo della prima di campionato sul campo della Us Tiber
Bissano il successo della prima giornata i ragazzi della Under 16 Eccellenza di coach Pistorio, che passano con autorità sul difficile campo della Tiber BK.
A parte un passaggio a vuoto nel terzo periodo, gli olimpionici hanno sempre in mano la gara riuscendo a piazzare buoni break sia nel secondo che nell’ultimo periodo.
Ottime le gare di Marcenaro, di un Girolami in buona crescita e di Piazza che si infortuna nel finale ad una caviglia (speriamo in maniera lieve).
Bene De Castro e Della Corte nei padroni di casa.
Adesso testa alla trasferta infrasettimanale di Giovedì 17 Ottobre in quel di Palestrina.
Ecco le parole dell’ufficio stampa Tiber
Ancora una sconfitta per i ragazzi di Polidori questa volta senza alcuna giustificazione e al termine di una partita giocata male anzi malissimo.
Il primo quarto si chiude con l’Olimpia avanti di 3 (13-16) ma la squadra di casa fa molta fatica in attacco e in difesa si vedono diverse lacune sia tecniche che di atteggiamento. Nel secondo quarto i biancoazzurri guidati da un ordinato Piazza piazzano un break importante grazie a tiri pesanti e veloci e precisi contropiedi.
La Tiber si perde in attacco contro i continui adeguamenti difensivi dell’Olimpia, ma dove delude profondamente è in difesa dove i ragazzi dimostrano tutta la loro pochezza. Al riposo lungo le squadre vanno con un eloquente 31-43.
Nell’intervallo lo Staff Tiber parla molto chiaro ai ragazzi, giocare in questo modo e con questa mentalità difensiva non serve a nessuno, figure del genere non possono essere assolutamente permesse.
I ragazzi sembrano aver capito quanto detto nello spogliatoio e per l’Olimpia diventa un incubo attaccare la difesa arancioblu, purtroppo si continuano a sbagliare facili conclusioni in attacco ma la gara si riapre 11-3 il punteggio del quarto. Sul 42 a 46 però la spinta agonistica di Buti e compagni finisce e meritatamente il San Venanzio vince la partita.
Tiber troppo evanescente in attacco 20/65 al tiro totale 2/12 da 3 punti 18/53 da 2 punti per poter impensierire gli avversari, con queste percentuali e veramente difficile vincere anzi giocarla una gara.
Coach Polidori al termine della partita era molto arrabbiato con se stesso e con i suoi ragazzi, la cosa che proprio non ha digerito quanto fatto vedere da tutti i ragazzi durante l’arco dei 40 minuti.
C’è molto lavoro da fare, questa sera sembrava una squadra che non si era mai allenata insieme.
Per diventare competitivi e poter competere con avversari molto più pronti bisogna solo rimboccarsi le maniche ed essere consapevoli delle attuali capacita fisiche, mentali, tecniche e tattiche.