Parziali: 20-22 9-16 15-12 10-16
Olimpia Roma: Galli 4 Carracino 0 Tolone 0 Cerutti 10 Charlesworth 3 Fraschetti 2 Dulac 2 Podeschi 22 Bartolozzi 6 Polletta 0 Puletti 0 Imbratta 5 Coach Franzé
In una atmosfera ormai estiva, con una umidità allucinante, è andata in scena la semifinale di andata dei Play off del Campionato Under 17. da segnalare il rientro alla base per questa delicata sfida di Cerutti.
Il coach, giustamente dopo più di 3 mesi di assenza, non lo ha inserito nel quintetto iniziale.Purtroppo l’inizio è stato caratterizzato dalle solite amnesie difensive che portavano il loro numero 12 a segnare due triple abbastanza comode e si arrivava così sul 9-14 a metà quarto. Un contropiede e una tripla di Podeschi riportavano l’Olimpia sul 14 pari. Si proseguiva punto a punto e continue ingenuità in difesa fino alla tripla del numero 44 che sanciva il 20-22 del primo quarto. Pareggiato il conto a 22 subito all’inizio di secondo quarto, una tripla e e un paio di contropiede sancivano il parziale di 0-7 che scavava il solco decisivo.Nonostante una tripla a testa di Bartolozzi e Cerutti, il parziale a metà partita ci vedeva sotto 29-38. Ma sempre in attesa di una reazione forte e di una difesa un pò più decisa, altrimenti i parziali non si recuperano. qualcosa sembrava succedere e un contropiede di Imbratta ci riportava sotto, sul 33-38. Fino al 44-50 finale del terzo quarto. All’inizio del quarto decisivo Podeschi si distraeva su una rimessa dal fondo in attacco, commettendo anche antisportivo per fermare il contropiede e veniva messo in panchina. Si andava sul 44-52 e palla ad Albano con un nulla di fatto. Riuscivamo ad approfittare di una pausa di Albano con due contropiede, un coast to coast di Fraschetti e un altro di Dulac che ci portavano sul 49-52 a 6’57” dalla fine con time out urgente chiamato dal coach di Albano per tamponare l’emorragia. E qui si spegneva la luce: il caldo e la stanchezza obnubilavano cervello e riflessi. Prendevamo canestro da rimbalzo d’attacco 4 contro 1 e un tiro da 2 in palleggio, arresto e tiro in transizione per il 49-56. Due sanguinose palle perse in attacco con contropiede vincenti e si andava sul 49-62. Qui finivano le energie fisiche e nervose e si chiudeva praticamente il match.
Adesso i ragazzi dovranno dare tutto ( e qualcosa di più) nel match di ritorno ad Albano!!!
Il coach, giustamente dopo più di 3 mesi di assenza, non lo ha inserito nel quintetto iniziale.Purtroppo l’inizio è stato caratterizzato dalle solite amnesie difensive che portavano il loro numero 12 a segnare due triple abbastanza comode e si arrivava così sul 9-14 a metà quarto. Un contropiede e una tripla di Podeschi riportavano l’Olimpia sul 14 pari. Si proseguiva punto a punto e continue ingenuità in difesa fino alla tripla del numero 44 che sanciva il 20-22 del primo quarto. Pareggiato il conto a 22 subito all’inizio di secondo quarto, una tripla e e un paio di contropiede sancivano il parziale di 0-7 che scavava il solco decisivo.Nonostante una tripla a testa di Bartolozzi e Cerutti, il parziale a metà partita ci vedeva sotto 29-38. Ma sempre in attesa di una reazione forte e di una difesa un pò più decisa, altrimenti i parziali non si recuperano. qualcosa sembrava succedere e un contropiede di Imbratta ci riportava sotto, sul 33-38. Fino al 44-50 finale del terzo quarto. All’inizio del quarto decisivo Podeschi si distraeva su una rimessa dal fondo in attacco, commettendo anche antisportivo per fermare il contropiede e veniva messo in panchina. Si andava sul 44-52 e palla ad Albano con un nulla di fatto. Riuscivamo ad approfittare di una pausa di Albano con due contropiede, un coast to coast di Fraschetti e un altro di Dulac che ci portavano sul 49-52 a 6’57” dalla fine con time out urgente chiamato dal coach di Albano per tamponare l’emorragia. E qui si spegneva la luce: il caldo e la stanchezza obnubilavano cervello e riflessi. Prendevamo canestro da rimbalzo d’attacco 4 contro 1 e un tiro da 2 in palleggio, arresto e tiro in transizione per il 49-56. Due sanguinose palle perse in attacco con contropiede vincenti e si andava sul 49-62. Qui finivano le energie fisiche e nervose e si chiudeva praticamente il match.
Adesso i ragazzi dovranno dare tutto ( e qualcosa di più) nel match di ritorno ad Albano!!!
Zi Mario
FORZA OLIMPIA