Dieci domande, un modo veloce per fare la conoscenza e presentare coach… Alessio Polo, istruttore Minibasket e preparatore fisico della nostra società, segue come capo allenatore il gruppo Under 15 Uisp , come vice allenatore i gruppi Under 13 Elite e Under 14 Elite
1)Buongiorno Alessio, cos’e’ per te il basket ?
Il basket è il compagno che è stato sempre presente nella mia vita, è il riassunto di chi sei e chi sarai. È ciò che mi ha dato grandi dolori ma anche le più belle emozioni, in primis da giocatore e ora anche da allenatore.
2) Quale sono le motivazioni che ti hanno spinto ad abbracciare il progetto Olimpia Roma ?
È iniziato tutto un po’ per caso: ho sempre amato il basket e lo sport, e per questo ho studiato scienze motorie e ho voluto indirizzare i miei studi verso il mondo della palla a spicchi.
Da qui, le mie conoscenze nel basket romano mi hanno fatto incontrare Davide Pistorio e Peppe Scuotto e di conseguenza il mondo Olimpia, in cui ho trovato un ambiente eccezionale fuori e dentro il campo da gioco, e ho visto un progetto serio ed entusiasmante.
3) Quale è stato l’approccio dei ragazzi dopo questi primi tre mesi di lavoro in palestra?
Nel generale molto buono. In quanto preparatore fisico di quasi tutti i gruppi ho a che fare con molti ragazzi , per cui è difficile descrivere il loro approccio a grandi linee, ma posso ritenermi ad oggi soddisfatto un pò di tutti per l’atteggiamento con cui stanno affrontando il percorso con me.
4) Quali sono gli obbiettivi della stagione ?
Per quanto riguarda il mio ruolo di preparatore, il mio primo obiettivo è far raggiungere ai ragazzi la consapevolezza.
La consapevolezza che il nostro corpo non ha solo qualche muscolo su gambe e braccia, ma ne ha 752 tutti mossi da un cervello che ne decide ogni sorte.
La consapevolezza che ogni volta che ci muoviamo siamo al comando di una macchina perfetta, ma che per essere tale ha bisogno del giusto carburante e della giusta manutenzione.
La consapevolezza che il benessere fisico è precursore del benessere emotivo e psichico.
5) Tre aggettivi per definire i tuoi gruppi…
Vivaci, curiosi, frenetici
6) Il tuo migliore pregio?
Affidabile
7) Il tuo peggiore difetto?
A volte non sono abbastanza rigido, e qualcuno tenta di approfittarsene!
8) Invia un messaggio alla società
Trovate qualcuno più giovane di me che venga a togliere la rete da pallavolo! 🙂
9) Saresti felice della tua stagione se?
Se a giugno, guardandomi intorno, potessi vedere le facce sorridenti di tutti i ragazzi che ogni settimana passano tra le mie grinfie, nessuno escluso, felici di aver faticato insieme a me e di aver raggiunto ognuno dei risultati.
Questa, a prescindere da ciò che dirà il tabellone a fine partita, sarà sicuramente una vittoria.
Grazie a coach Alessio per il tempo che ci ha dedicato, buon lavoro e buon basket.
Ad maiora