Parziali: 22-19, 18-28, 23-14, 25-18
Olimpia Roma: Cenciarelli 9, Becchetti 35, Corriere 10, Mattiangeli 8, Greco 12, Sabelli 3, De Santis 2, De Rosa 2, Le Donne, Menei, Pisana 2, Danaro 5. All.: Pistorio, Ass.: Fascia
Alfa Omega: Scarfagna 8m Dorati 2, Vivandi 2, Stazzonelli 13, Manzo 16, De Simone A. 11, De Simone F. 4, Lesdi 13, Minna 10, Postiglione, Matera. All.: Tardiolo, Ass.: Barucca
Quelle tra Olimpia e Alfa Omega sono sempre battaglie, fino all’ultimo sangue. Battaglie sportive, perché l’amicizia e la stima reciproca che c’è tra i ragazzi in campo e i genitori fuori, non renderebbe possibile nessun altro tipo di battaglia. Alla fine di una partita tiratissima, è stata l’Olimpia a vincere, grazie alla grande prova di squadra data negli ultimi due quarti e alla solita difesa a tutto campo, asfissiante. E da questo punto di vista non devono ingannare i 79 punti segnati dall’Alfa, perché quei punti non sono stati frutto di una difesa blanda o svagata dell’Olimpia, ma di grandi giocate di Manzo e compagni.
Partendo con Becchetti e Greco in panchina, Pistorio ha mischiato molto le carte e la squadra ha dato dimostrazione di avere valide alternative chiudendo un primo quarto tiratissimo sul 22 a 19, a causa di qualche errore di troppo da sotto. Nel secondo quarto, la troppa frenesia e la precisione nel tiro da 3 dell’Alfa Omega hanno scavato un solco tra le due squadre, con gli ospiti che hanno raggiunto anche gli 11 punti di vantaggio. Solito discorsetto di Pistorio all’intervallo e nelle ripresa i ragazzi dell’Olimpia scendono mostrando il vero volto di questa squadra, recuperando pallone su pallone e rimbalzo su rimbalzo (Cenciarelli ne ha raccolti 17) lo svantaggio, fino a mettere nuovamente la testa avanti proprio alla fine del terzo quarto. Nell’ultimo periodo, la partenza a razzo dell’Olimpia (7-0 di parziale), i falli di Manzo (uscito definitivamente a 3’55” dal termine) e la furia agonistica di Becchetti, hanno scavato il solco definitivo, regalando all’Olimpia la vittoria nello scontro diretto e altri due punti importantissimi che collocano la squadra di Pistorio momentaneamente al primo posto solitario in classifica. Ma c’è poco da festeggiare, perché domenica si torna nuovamente in campo per un’altra battaglia, questa volta a Ostia contro quel Lido di Roma che domenica scorsa è arrivato ad un passo dalla vittoria in casa dei Campioni d’Italia della Stella Azzurra.