Parziali: 19-23, 15-18, 11-19, 9-17
Olimpia Roma: Cenciarelli 14, Becchetti 21, Corriere 14, De Santis, Greco 14, Mattiangeli 8, Sabelli 2, Pisana, Marciani 2,Cerutti, De Rosa, Menei 2. All. Pistorio vice Fascia
Con una prova di forza e da grande squadra, l’Olimpia va a vincere di 23 in casa dell’imbattuta Alfa Omega, ribalta il -4 dell’andata e conquista per il secondo anno consecutivo l’accesso alla finale regionale, dove cercherà di difendere contro Stella Azzurra e Asso Sport Latina il titolo conquistato un anno fa. Ha vinto di squadra l’Olimpia, con la forza del gruppo e di una difesa che non ha concesso spazio all’estro dei ragazzi dell’Alfa Omega, facendo capire fin dal primo quarto che quello dell’andata era stato un episodio. Doveva vincere di almeno 4 punti l’Olimpia e quel margine se lo è assicurato fin dal primo quarto e lo ha incrementato tempo dopo tempo, senza mai calare di tensione e di intensità. “La dobbiamo vincere qui”, ha urlato durante un timeout Pistorio ai suoi ragazzi indicando la metà campo difensiva: e lì l’ha vinta la partita l’Olimpia, soffocando Manzo all’inizio e poi con una difesa 2-3 (con variante 2-1-2) che ha impedito ai ragazzi di Ostia di fare punti dal pitturato e che ha consentito a Corriere e Cenciarelli (rispettivamente 17 e 16 rimbalzi) di fare la voce grossa sotto canestro. Ma dopo una partita del genere, è ingiusto parlare dei singoli, perché a basket chi impedisce agli avversari di segnare, chi recupera un pallone o fa un assist è importante come e più di chi segna.
In questo maggio dalla grandi fatiche, ora non c’è tempo neanche per rifiatare, perché in attesa di tuffarsi nella finale a tre, da venerdì ci sono le finali nazionali del Join the Game. Un’altra avventura da vivere fino in fondo!
FORZA OLIMPIA!